lunedì 22 febbraio 2016

ATTENTI AL WEB!

Oggi 23/02/2016 abbiamo avuto la grande occasione di avere a scuola la Polizia Postale... un'occasione per approfondire aspetti del web meno noti ai giovani.... e per comprendere meglio il grave problema del cyberbullismo. Quale aspetto del dibattito ti ha colpito di più?

19 commenti:

  1. Salve prof, sono Martina Romano.
    Posso dire che mi è piaciuto molto l'incontro perchè si è discusso di un argomento molto riscontrato negli ultimi tempi. Mi ha colpito soprattutto il fatto che si sia parlato dei pericoli che possiamo riscontare con un semplice computer o smartphone, ma anche quando ha detto che se scarichiamo l'applicazione "Talking Tom" possiamo ben notare che nell'occhio del gatto scorrono almeno 256 immagini diverse e tra quelle ci sono due persone sedute come se stessero controllando quello che noi facciamo con quell'applicazione. In verità mi sono piaciuti anche i video che ha mostrato a noi alunni, dove erano rappresentati due casi differenti: uno in cui un ragazzo veniva picchiato da un bullo della sua stessa scuola e l'altro registrava per poi metterlo su Internet,e l'altro in cui una ragazza veniva maltrattata da uno sconosciuto con cui messaggiava. Mi ha fatto riflettere molto e ho tratto le mie conclusioni, ovvero che Internet può essere utile per ben altre cose, ma che può avere un lato oscuro come tutti noi.
    Le auguro un buon pomeriggio:)

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    1. "Argomento molto attuale..." non "molto riscontrato".
      Concordo con te! I video erano veramente interessanti e d'effetto!

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  2. L'incontro è stato molto coinvolgente e per nulla noioso. Mi ha incuriosito poter venire a conoscenza di opinioni di un agente di polizia, penso sia stato un buon modo per poter permettere alle mie idee di maturare.
    Personalmente posso dire che questo confronto mi é servito a capire quanti pericoli potremmo riscontrare cliccando un semplice "accetta" all'amicizia di uno sconosciuto su Facebook.
    Mi è anche piaciuto il dibattito sul Deep Web. Non sapevo che ci fosse un altro portale digitale e ne sono rimasta affascinata e anche un po' turbata, in quanto, questo Deep Web è visitato soprattutto da criminali.
    La cosa che in assoluto mi ha lasciato più perplessa è il fatto che sia il nostro computer, che il nostro cellulare, sono dotati alcuni codici attraverso i quali sia perfettamente rintracciabili in qualsiasi momento.
    È stato un incontro interessante, che sicuramente ci è servito a renderci conto che la rete internet, ovvero un mondo virtuale, completamente diverso dal nostro, è utile solo se utilizzata nel modo corretto.
    Buona giornata:)

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  3. Salve prof.
    L'incontro con la polizia postale riguardo il cyberbullismo e i pericoli di Internet ci ha coinvolti tutti, è stato interessantissimo scoprire certe cose che magari prima ignoravamo del tutto.
    Il cyberbullismo è purtroppo un tema attuale e delicato, che affonda le sue radici nella disinformazione. Inoltre, tutti dovremmo essere consapevoli del fatto che, iscrivendoci a social network quali Facebook, Instagram, Ask (all'interno del quale, tra le altre cose, tutti possono insultarsi a vicenda rimanendo in anonimato), o semplicemente scaricando una normale app, andiamo incontro a mille pericoli, dato che le suddette applicazioni hanno accesso a tutti i nostri dati più sensibili.
    La cosa che mi ha colpita di più è stato il Deep Web, considerato dagli adolescenti un misterioso "tabù".
    Trovo inquietante il fatto che esista una piattaforma illegale, visitata da criminali e gente che non ha nulla da perdere.
    Alla fine dell' incontro, abbiamo parlato anche di Telefono Azzurro, un'associazione a mio parere importantissima, che dovrebbe rappresentare un eventuale punto di riferimento per noi giovani, che a volte dimentichiamo di non essere soli.
    In ogni caso, dovremmo imparare tutti ad usare Internet in modo consapevole, tenendoci a distanza da ogni pericolo e/o sciocchezza.
    Buona serata :)


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    1. Basta usare la testa prima di fare sciocchezze per superficialità...

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  4. Salve prof.
    Ho trovato molto interessante l'icontro che è avvenuto a scuola con la Polizia Postale,in quanto mi è servito a capire a quanti problemi si può andare incontro se non si utilizzano Internet e i Social Network correttamente.
    Tra tutti gli argomenti,quello che ho trovato più interessante è stato quello dedicato al Deep Web,una parte di Web “sommersa” in cui vengono svolte tantissime attività,da quelle più discutibili e illegali.
    Ho trovato anche molto interessante i video che ci ha mostrato,dove venivano illustrati due tipi differenti di cyberbullismo.
    Ritengo,inoltre,che il Telefono Azzuro sia un'associazione importantissima per i giovani,e da non sottovalutare ,in quanto l’adolescente vittima di bullismo,tende a vivere la propria condizione di disagio in assoluta solitudine , per vergogna o per la paura di ulteriori ritorsioni che lo porta a escludere da un confronto e da una richiesta di aiuto,sia dai genitori che dagli insegnanti.

    Buon pomeriggio :)
    Laura

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  5. Salve prof.
    L'incontro della settimana scorsa svoltosi in Aula Magna, mi è piaciuto moltissimo, non solo per l'argomento trattato, ma anche per i modi di fare dell'interlocutore, persona molto preparata, disponibile a rispondere a ogni nostra domanda.
    Conoscevo già i misteri del deep web, quindi per me non è stata una novità, ma un'opportunità per approfondire l'argomento.
    Mi ha colpito molto, e anche un po' turbato, la frase che ha più volte ripetuto l'agente: "ragazzi, ricordatevi che non vi regala niente nessuno". Ovvero, anche se scarichiamo un app gratuita, ci verrà chiesto sempre qualcosa in cambio: l'accesso ai nostri dati.
    Basta un semplice click per diventare vittime del web.
    Oggi noi ragazzi usiamo spesso la tecnologia in maniera sbagliata, per ferire chi è più debole.
    Si pubblicano immagini, frasi offensive, si viola la privacy volontariamente per mettere a disagio un nostro coetaneo, "forse" non rendendoci conto di iniziare un gioco pericoloso.

    Buona serata

    Elia

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  6. buonasera prof!
    Ho trovato davvero interessante e coinvolgente l'incontro con la polizia postale. Mi è piaciuto specialmente perchè si è discusso di argomenti attuali che riguardano maggiormente noi adolescenti. Mi ha colpito di più la visione dei video e il dibattito sui vari pericoli che può comportare il fatto di condividere la propria posizione, le proprie foto e i propri contatti su un social come ad esempio Facebook. Poi sono rimasta davvero contenta quando il poliziotto ci ha avvisati del fatto che anche noi studenti, possiamo avere l'opportunità di aiutare i ragazzi che sono appunto vittime del terribile fenomeno del cyberbullismo, diventando operatori del Telefono Azzurro. Sono rimasta davvero colpita da questa iniziativa, e penso proprio che l'anno prossimo parteciperò volentieri.

    cordiali saluti e buon proseguimento di serataa

    -Federica

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  7. Salve prof, Sono Claudia Giambona

    Quando la polizia postale è venuta nella nostra scuola ci ha spiegato i pericoli che si nascondono utilizzando internet, tra cui diffusione di immagini e video sui social network, minacce anonime sui forum, cyberbullismo, appropriazione di dati e di identità altrui e Hackeraggio ossia la pirateria informatica.
    Gli aspetti del dibattito che mi hanno colpita maggiormente sono due. Prima di tutto, la crudeltà e la freddezza di alcuni giovani che non solo maltrattano e umiliano persone più deboli, ma hanno anche il coraggio di riprendere le loro “ gesta” e diffonderle su internet. Sono sicura che molti di questi ragazzacci considerano tutto ciò un passatempo per ricevere tanti like, ma in realtà non si rendono conto di tutti i danni psicologici che provocano ai malcapitati. Inoltre mi ha colpita molto quando si è parlato delle avvertenze presenti prima di scaricare un’applicazione che spesso vengono ignorate o non lette interamente e con attenzione. Infatti ho scoperto che accettando i termini, autorizziamo l’applicazione ad accedere ai nostri dati personali, a visualizzare il nostro profilo sui social network , appropriandosi dei codici bancari e delle password.
    E’ incredibile, che una semplice “accetto” possa provocare tutto ciò!
    Io personalmente trascorro molto tempo sul web, ma non scarico molte applicazioni. Per il futuro, quando mi troverò a scaricare un’app di qualsiasi tipo, farò più attenzione. Penso che l’invenzione di internet sia stata utile per il mondo intero, anche se per colpa di alcuni, bisogna aprirsi gli occhi e stare attenti a ciò che scarichiamo, pubblichiamo e condividiamo.

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    1. Bene, Claudia! Sempre occhi aperti quando scaricate materiali dal web..

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  8. Buonasera prof!
    L'incontro tenuto giorno 23 con l'agente della polizia postale mi ha molto coinvolta, così come a tutti i miei coetanei, e mi ha fatto sentire una dei protagonisti di questo mondo a parte che internet rappresenta.
    È stato molto particolare in quanto l'agente è riuscito ad avvertirci, permettendoci di sviluppare nelle nostre menti un'idea di ciò che realmente può essere internet, attraverso alcuni video e poche parole che mi hanno particolarmente colpita.
    L'argomento a mio parere più interessante è stato quello riguardante il deep web, di cui avevo sentito parlare per molto tempo, ma di cui non avevo avuto la possibilità di documentarmi a fondo. Ciò che mi ha turbata maggiormente è stato vedere da vicino l'estrema facilità attraverso cui siamo tutti rintracciabili e l'infinità di cose che un'applicazione può portare nel nostro telefono.
    Per quanto mi riguarda è stato un incontro davvero molto costruttivo e attuale che ha fatto aprire gli occhi a me, e che dovrebbe far aprire gli occhi a molti miei coetanei che non si turbano di internet e della sua pericolosità.

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  9. In effetti, molti tuoi coetanei sono all'oscuro dei rischi di internet

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  10. Salve prof sono Giorgia Davì.
    E' stato davvero interessate partecipare all' incontro riguardo i pericoli di Internet, è stato molto utile e fondamentale soprattutto l'opinione e il consiglio della Polizia Postale, che sicuramente sa molte più cose di noi ragazzi. Questo dibattito mi ha fatto, in particolar modo, capire che sebbene Internet possa essere considerato un’incredibile risorsa a disposizione di bambini e adolescenti, è necessario ricordare che in Rete possono essere presenti anche numerosi elementi di rischio.
    Noi giovani , infatti, possiamo trovarci di fronte a materiali e contenuti inadeguati per la nostra età (ad esempio, contenuti violenti, con espliciti riferimenti sessuali o che incitano al razzismo)e quindi bisogna stare molto attenti.
    Tra i vari argomenti, ciò che mi ha particolarmente colpito è stata la visione di due video,i quali mettevano in evidenza un tema molto diffuso e discusso: il Cyberullismo.
    Molto interessante è stato anche l'argomento del Deep Web,ovvero l'insieme delle risorse informative del World Wide Web non segnalate dai normali motori di ricerca. Non ero a conoscenza di questo portale e dunque sono rimasta molto stupita ed impressionata.
    Cordiali saluti!

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  11. Bene, Giorgia! La formazione nella vita è il motore della cultura..tieniti sempre aggiornata su ciò che non conosci!

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  12. Salve prof sono Salvatore.
    Devo dire che ho trovato l'incontro con la Polizia postale molto interessante ed emozionante(data la mia simpatia verso le forze dell'ordine), bé ad essere sincero pensavo di sapere quasi tutto su quello di cui si sarebbe discusso, ma nel corso del dibattito ho scoperto di saperne la metà.
    Sono rimasto molto colpito dal Deep Web e dal fatto che anche dal semplice gesto di accettare (senza leggere) le condizioni dello scaricamento di una applicazione, possano prendere i notri dati o dalle "catene" molto diffuse su whatsapp. Questo incontro mi ha fatto capire quanto veramente bisogna stare attenti quando si è sul web.
    Cordiali saluti.

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