giovedì 12 febbraio 2015

Chi è il tuo "mostro" preferito?

Dal passato al presente, dall'antichità alla modernità, i mostri hanno popolato e popolano l'immaginario fantastico dell'uomo di ogni epoca.
Chi è il tuo personaggio "mostro" preferito? e perchè ti affascina tanto?

37 commenti:

  1. Salve professoressa sono Giorgia Davì.
    Il mio mostro preferito è la sirena.Nella mitologia greca le sirene erano figure simili alle arpie: con le loro irresistibili melodie attiravano i marinai verso le loro isole rocciose e li uccidevano. Il curioso Odisseo, secondo Omero, al cospetto delle sirene, ordina ai suoi uomini di tapparsi le orecchie e lui stesso si fa legare all'albero della sua nave per poter ascoltare il loro canto senza rischiare di esserne fatalmente attratto.
    Nel periodo medioevale le sirene subirono un ulteriore trasformazione, da esseri a forma di uccello, dotate di ali, si trasformarono in esseri acquatici con il corpo metà donna e metà pesce.
    Le sirene mi hanno sempre affascinato fin da piccola soprattutto quando leggevo le loro storie,le loro romantiche avventure e quando per la prima volta ho visto il cartone "Peter Pan" dove vi erano raffigurate delle sirene: esteticamente belle ma con animo molto cattivo che mi intrigavano tanto.
    -Cordiali saluti



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    1. Prof sono sempre io, Giorgia Davì, ho fatto un errore di distrazione la parola -un' ulteriore- doveva essere apostrofata.Mi scusi :)

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    2. Interessante la tua scelta, Giorgia! In effetti, sono creature affascinanti, insidiose, curiose, ammaliatrici...tipiche dello stereotipo femminile nel mondo antico ;O)

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  2. Salve prof, il mio mostro preferito è l'Ippogrifo, una creatura alata, originata dall'incrocio tra un cavallo ed un grifone, con testa e ali di aquila, zampe anteriori e petto da grifone ed il resto del corpo da cavallo. Esso possiede un grande becco e dei pericolosi artigli, che utilizza per cibarsi e difendersi. Gli Ippogrifi sono delle creature molto fiere e orgogliose, e in alcune opere letterarie si dice che siano addomesticabili, anche se pretendono molto rispetto da parte degli umani.
    Nella mitologia greca, essi sono l'allegoria di qualcosa di impossibile da ottenere; questo concetto è stato ripreso nell' Orlando Furioso da Ariosto, in cui viene descritto un Ippogrifo, per simboleggiare l'amore impossibile tra Angelica e lo stesso Orlando.
    Inoltre, anche nella serie di romanzi di "Harry Potter" sono presenti gli Ippogrifi, in particolare nel terzo capitolo della saga, "Il prigioniero di Azkaban".
    Ed è proprio leggendo questo fantastico libro, che mi sono innamorata di queste splendide creature!
    Buona serata, Chiara.

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    1. Molto interessante!! Anche a me piace tanto come animale mitologico ;O)

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    2. Sono contenta che piaccia anche a lei!
      -Chiara.

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  3. Salve prof, sono Laura, finalmente sono riuscita ad entrare!
    Il mio mostro preferito è la sirena.
    Le sirene erano in origine delle figure religiose greche dalle forme anitomorfe e caratterizzate da un seducente richiamo.
    Le sirene erano simboli di seduzione distinta dall'amore vero e proprio.
    Il loro canto rendeva passivo l'uomo che l'ascoltava e lo spingeva nell'oblio della propria esistenza. Era un oblio che portava l'uomo a dimenticare la sua condizione,il bere,il mangiare e quindi uccideva.
    Il loro canto era udibile sino a 200 metri. Gli uomini entro questo raggio ne restavano incantati, abbandonavano qualunque azione e si gettavano a nuoto per raggiungerle, coloro che si tappavano in tempo le orecchie con della cera o che venivano protetti con qualche incantesimo restavano totalmente insensibili alla magia del canto.
    Mi affascinano molto le sirene che per la loro bellezza e per il loro modo di fare sembrano creature del tutto innoque quando invece si nasconde in loro un animo cattivo.
    Cordiali saluti e buona giornata. :)

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    1. Laura, interessante commento! Attenta al grave errore grammaticale: INNOQUE.....si scrive INNOCUE!

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  4. Salve prof, sono Emanuele.
    Il mio animale mitologico preferito è l'araba fenice.Un animale magnifico, mai mente umana avrebbe potuto creare una creatura cosi regale e lucente. Dopo 500 anni le fenici muoiono, bruciate dalla loro stessa fiamma, ma ciò che le rende cosi spettacolari è la loro rinascita dalle ceneri. La fenice fu rappresentata in modo diverso da molte popolazioni, per esempio nella cultura egizia era un animale che aveva le parti più belle di ogni animale. I suoi colori, che variavano dal rosso al dorato, la fanno identificare anche come animale del sole.La coda è formata da tre grandi piume che alla fine ne hanno altre tre più piccole colorate di rosso, blu e viola. La fenice è stata utilizzata come rappresentatrice di Gesù nella religione cattolica. La fenice è servita come modello nella saga dei giochi Pokemòn per identificare i tre uccelli leggendari: Moltres, Articuno e Zapdos.
    Con questo la saluto prof. Buona serata :)

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  5. Salve prof, sono Martina Romano.
    Il mio animale mitologico preferito è il Kraken. Il Kraken è una famosa creatura leggendaria appartenente alla mitologia nordica. Appartiene al mondo marino ed è comunemente riconosciuto come un mostro simile ai calamari giganti.

    La sua fama è dovuta in gran parte alla diffusione relativamente recente del suo mito, nonché alle innumerevoli apparizioni in contesti fantasy sia per quanto riguarda il cinema e la narrativa, sia per quanto riguarda il campo ludico.
    Il Kraken è un mostro mitologico marino, la cui origine risale a un'opera educativa anonima del 1250 d.C. circa, Konungs skuggsjá. In questo testo l'autore riprende due mostri marini della mitologia norrena, chiamati Hafgufa e Lyngbark, e apparsi nella Saga di Örvar-Odds: le caratteristiche dei due mostri vengono illustrate in maniera approfondita e l'autore suggerisce l'idea che in realtà si tratti dello stesso mostro, il Kraken, appunto.

    Tuttavia il mito del Kraken prende forma in maniera più organica nel Settecento, quando appare nell'opera Systema Naturae di Carl Nilsson Linnaeus, del 1735. In questo libro viene classificato come un cefalopode, perdendo quindi la forma descritta nelle prime pubblicazioni.

    Un'altra apparizione del Kraken si trova nel volume Storia naturale della Norvegia, scritto dal vescovo Erik Pontoppidan, del 1752.

    Dal tardo Settecento in avanti, fino all'Ottocento, il mito del Kraken conosce invece la sua massima diffusione, assumendo le caratteristiche tipiche che gli vengono ancora comunemente riconosciute e perdendo altri aspetti risalenti alle origini della leggenda.
    L'aspetto del Kraken ha subito diverse modifiche con l'evolversi del mito a esso collegato. Dapprima era molto simile ai mostri-isola, quindi era associato alle balene. Più avanti, nell'opera di Jacob Wallenberg del 1781 Mio figlio sulla galera, è identificato come "pesce-granchio". Tuttavia solo nel tardo Settecento e nell'Ottocento assume un aspetto del tutto simile a un calamaro gigante, ciò fa dunque pensare che l'evoluzione del mito sia da ricercarsi in avvistamenti reali di questi animali marini. È questo l'aspetto inoltre più conosciuto del mostro, in quanto collegato alla massima diffusione del mito, rispetto alle origini, che rimangono indubbiamente meno note al pubblico. Una delle peculiarità assunte dal mostro, proprio nel periodo di grande diffusione, è sicuramente quella dell'aggressività, dal momento che gli viene attribuita la possibilità di affondare le navi con minimo sforzo. Questo aspetto riprende sia l'etimologia del nome, sia le descrizioni presenti nel libro di Erik Pontoppidan.
    La mole del mostro è di sicuro l'aspetto comune a tutte le versioni del mito e anche quella che sicuramente ha suggerito di più la connotazione di mostro aggressivo.
    Buona serata prof :)

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    1. Martina, mi scrivi tanto sulle caratteristiche di questo mostro, ma non mi scrivi la cosa più importante: perchè ti piace tanto?

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  6. Salve professoressa sono Martina Gervasi.
    Il mio mostro preferito è il cosiddetto "vampiro". Ultimamente è un pò scontato, ma da anni esso è stato fatto oggetto di miti, leggende, studi.
    La figura del vampiro ha subìto molte modifiche nei secoli e solo recentemente ha acquisito un certo fascino che ci è stato tramandato dalla letteratura e dal cinema.
    Il vampiro ha varie caratteristiche, sia fisiche che psicologiche. Quelle fisiche presentano pallore e canini allungati. Sono abili combattenti, più agili degli umani e decisamente più forzuti. Psicologicamente, invece, sono dei veri maestri dell'inganno, dell'arte, della scienza e della guerra.
    Grazie ai secoli - se non addirittura ai millenni - vissuti, hanno sviluppato una conoscenza teorica e pratica ammirevole.
    Difficilmente un vampiro risulterà sciocco, impreparato o culturalmente arretrato.
    Il vampiro è senza fede in Dio, senza anima, senza morale, non segue le regole dell'universo e fa di tutto per sovvertirle uccidendo e plagiando le menti.
    Probabilmente è questo che attira gli adolescenti; il potere che questi mostri hanno, non possedendo alcuna regola.
    Cordiali saluti!

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    1. Bene, Martina! Ma mi piacerebbe sapere perchè ti affascina tanto?

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    2. Il vampiro affascina la maggior parte perchè rappresenta il mito della ribellione. Noi giovani abbiamo la fase della ribellione in cui dovendo crescere e maturare ci ribelliamo alle autorità (anche se nel mio caso è per di più "l'idea della ribellione" dato che non l'ho mai messa in atto). Da un certo punto di vista non è molto diverso dall'idea di Peter Pan, l'eterno bambino che non vuole crescere e rimane in un mondo che non esiste. Cosi, anche il vampiro, è un essere che non vuole crescere, sfruttando dell'immortalità.
      Penso che una volta divenuti grandi, il mito del vampiro non affascina più di tanto poichè si ha ben altro da fare, ma per il momento è un mostro misterioso che mi attira!
      Spero di esser riuscita a spiegare il motivo prof, buona serata!

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    3. Mi scusi prof, Martina Gervasi, ho dimenticato di firmare!

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  7. Salve prof allora io ho 2 mostri preferiti sono le streghe e i vampiri, mi piacerebbe essere una vampira ma allo stesso tempo una strega
    Lei ha mai visto le crociate oppure Hansel e Gretel cacciatori di streghe
    Non so ma mi affascinano molto

    -Giorgia Girgenti

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  8. Giorgia, ti invito ad essere più argomentativa nei tuoi commenti e a stare attenta alla punteggiatura!

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  9. Salve prof! Sono Valeria. Finalmente dopo due settimane senza toccare computer sono rientrata nel blog :)
    Parto con la premessa d'essere un'enorme fan delle correnti fantasy e fantascientifiche, quindi adoro quasi ogni tipo di mostro mitologico, ma se dovessi sceglierne uno in particolare, sceglierei il drago.
    Non è una scelta legata all'estetica dell'animale, bensì ad un valore quasi affettivo: Sin da piccolissima mia sorella mi ha portato ad ascoltare storielle fantastiche, talvolta da lei inventate, che avevano come protagonisti i draghi. Da questi dolci ricordi di infanzia è nata la mia passione per queste creature.
    Un altro dettaglio che amo di questi animali mitologici sono le ali: Per me l'abilità di volare rappresenta la libertà, che è forse più importante delle abilità magiche che vengono attribuite ai draghi. Senza dimenticare poi che il protagonista di Spyro, il mio videogioco preferito, è appunto un drago!
    C'è da aggiungere poi che la presenza di questi enormi rettili ha coinvolto un po' tutti i campi: Dalla letteratura al cinema, fino ad arrivare alla scultura, la figura del drago è parecchio apprezzata. In Oriente il drago è considerato assieme alla fenice simbolo di fortuna e protezione.
    Con questo, le auguro una buona serata :)

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    1. Cara Valeria, a proposito dei draghi mi viene in mente una puntata di Voyager dedicata a loro: fantasia o realtà?

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  10. Salve prof , sono Salvatore
    Allora , il mio mostro preferito appartiene ad una serie tv asiatica su cui non voglio prolungarmi , comunque questo mostro si chiama " Yummie " , quello che mi piace , è che possono essere di più e di varie forme di animali , che entrando nella mente della gente esaudiscono i loro più profondi desideri combattendo , e fino ad un certo punto le persone sono d'accordo , ma quando lo yummie incomincia ad esagerare portando panico e distruzione le persone si accorgono d'aver commesso uno sbaglio . Infatti tramite questi mostri la serie vuole dare il messaggio che è bene voler realizzare i propri sogni , ma non bisogna esagerare , facendo male anche agli altri .

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    1. Molto bene, Salvatore! Usa meglio la punteggiatura per dividere i periodi troppo lunghi...

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  11. Buona sera prof, sono Annalisa.
    Il mio mostro preferito è la Bestia che interpreta appunto 'La Bella e la Bestia'.
    Come si deduce dai miei commenti precedenti, sono una ragazza molto romantica e devo dire che questo personaggio mi ha colpita per la sua storia: lui fin dall'inizio si dimostra bruto e schivo con chi lo circonda.. Lo hanno giudicato e disprezzato, ma la gente non era a conoscenza del suo passato, di chi o che cosa lo aveva reso così. La gente giudica senza mai sapere. Credo che chi NON conosce il tuo passato, NON potrà mai giudicare il tuo presente.
    Poi arrivò una principessa dal cuore puro e generoso e gli fece riscoprire la voglia di amare di nuovo.
    STIMO la Bestia per la sua forza e per il suo coraggio di affrontare la vita, nonostante i giudizi e le 'chiacchere' della gente.
    Cordiali saluti prof, a presto!;)

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  12. Salve prof sono Giuliana
    Io non penso di avere un mostro preferito ma se dovessi scegliere penso che sceglierei il mostro della "bella e la bestia" perché anche se la bestia é un mostro ha dei sentimenti e penso che sia un personaggio molto forte perché la gente lo giudica e lo esclude solo perché é un mostro ma per fortuna ci sono delle persone al mondo che non sono così come 'la bella' che prendono in considerazione non l'aspetto fisico ma sentimentale.
    Buon pomeriggio
    a lunedì
    =)

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  13. Salve prof. Sono Claudia G.
    IL mio mostro preferito è il Licantropo presente nella saga di Twlight. Esso è un umano, che correndo velocemente si trasforma in un lupo gigante. La cosa che mi affascina maggiormente di questa creatura è la sua forza, la sua particolare capacità di trasformarsi in un umano mantenendo sempre la stessa temperatura corporea, riuscire a sentire tutti i suoni e percepire tutti gli odori.
    La figura del Licantropo è interessante in quanto, essendo un essere umano, durante il giorno mantiene il segreto del suo mutamento e riesce a passare inosservato a tutti.

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  14. Salve prof sono Giulia,
    non essendo una grande fan di fantasy non ho un mostro preferito ma di certo ne ho alcuni che mi hanno colpito più di altri. Il lupo mannaro per esempio è uno di questi, mi ha sempre affascinato questa cosa del trasformarsi solo durante la luna piena infatti durante tutti gli altri giorni sono normali lupi. Sono sempre rimasta affascinata quando, nei film ad esempio, si vede la trasformazione da lupo a qualcosa di più crudele. Mi affascinano anche perchè sembra posseggano una doppia personalità: di giorno normali animali che cacciano e lottano per la sopravvivenza, nelle notti di luna piena invece animali più crudeli del solito che attaccano solo per piacere e non per bisogno di difendersi.
    Scusi ma non so cosa dire oltre questo. A domani :)

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    1. "La trasformazione del lupo....in qualcosa di più crudele"
      Attenta alla punteggiatura!

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  15. salve prof sono Benedetta
    io non leggo molti libri fantasy ... ma fin da piccola mi è sempre piaciuto il mostro della bella e la bestia.. mi ha fatto sempre pensare che le persone cattive non esistono ognuno di noi ha dei sentimenti anche se li tiene nascosti sotto la cattiveria .... oppure da piccola lo chiamavo il gigante buono per il semplice motivo che nonostante tutto quello che gli dicevano con la sua bella era sempre gentile ed ha fatto di tutto per tenerla stretta..
    ecco perché mi piace questo "GIGANTE BUONO"
    A DOMANI :-)

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  16. Salve prof, sono Silvia Lo Coco.
    Il mio mostro preferito è il centauro, un animale mitologico metà umano e metà cavallo.
    Mi piace molto perchè è veloce e piuttosto aggressivo, e poi il cavallo è il mio animale preferito!
    A volte vorrei seriamente essere un centauro, per rilassarmi nei boschi lontano dalle città!
    -Buonasera.

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  17. Salve prof :)
    Non ho un mostro preferito, peró mi affascinano molto i vampiri. Mi affascina soprattutto il loro modo di nutrirsi. Mi piace chiedermi se sono mai esistiti e se le leggende che raccontano siano vere. Mi piacciono perché sono veloci, perché sono molto forti. Peró penso che ogni mostro abbia degli aspetti negativi, quello dei vampiri,secondo le leggende, é che possono uscire solo al buio.Chissà come deve essere un mostro sovrannaturale?!
    -Claudia Delmonte

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    1. Perchè non fai una ricerca sul conte Dracula?...fammi sapere cosa trovi...

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